A quanto pare, le vendite globali di TV Ultra HD supereranno le 100 milioni di unità quest’anno. Non solo, al mese di ottobre 2018 erano già disponibili più di 140 canali o feed Ultra HD / 4K per il pubblico di tutto il mondo, 76 dei quali in Europa. Questi sono solo alcuni degli approfondimenti presentati dagli esperti del settore alla fiera MIPCOM dedicata ai contenuti di intrattenimento che si è tenuta di recente a Cannes.

Si tratta di un pubblico molto appetibile per broadcaster, creatori di programmi e inserzionisti. Quali sono quindi lo stato attuale, il livello di distribuzione e il marketing dedicato ai contenuti 4K Ultra HD? Come si inserisce l’HDR (High Dynamic Range) in questo panorama? E in che modo il nostro settore sta affrontando questa opportunità di crescita?

Con presentatore d’eccezione Chris Forrester, in ottobre il 4K Ultra HD Theatre a MIPCOM – sponsorizzato da Sony e ora alla sua quinta edizione – ha fatto ancora una volta il pieno di persone venute a sentire le ultime opinioni degli attori chiave nella value chain della produzione. A Cannes abbiamo avuto la conferma che il 4K è più che pronto per la prima serata. Proprio come l’Alta Definizione più di un decennio fa, il 4K sta seguendo un percorso noto che inizia con progetti di prestigio come fiction, documentari e sport. Quindi, all’espandersi del mercato, le economie di scala vedono l’allargamento del settore di influenza verso il mercato mainstream.

Il consulente per il workflow Thijs van de Kamp di OB Specialist United ha ricordato ai partecipanti di MIPCOM che il fondamentale vantaggio di produrre in 4K è di dare al pubblico un’esperienza visiva più coinvolgente: “Vogliamo vendere immagini splendide per creare storie meravigliose.” Thijs ha anche osservato che i clienti esperti di oggi non si limitano a chiedere il 4K. In termini di storytelling, la tecnologia High Dynamic Range sta raggiungendo pari importanza: “La risoluzione sale, ma i clienti ora chiedono soprattutto l’HDR. Non è una questione di quantità di pixel, quanto di qualità dei pixel. L’aggiunta dell’HDR alle nostre produzioni a mio avviso ci permette di migliorare la qualità e l’impatto delle immagini, rispetto al solo aumento della risoluzione.”

Qual è la situazione relativa all’acquisizione? Il workflow UHD sta rapidamente diventando più rapido, semplice e flessibile. A titolo di esempio, Dan Fahy, Vice Presidente, Commercial and Content Distribution di Viacom International Media Networks conferma che la tecnologia delle telecamere wireless è ormai abbastanza matura da poter far fronte alle maggiori velocità di trasmissione dei dati richieste dal 4K. Questo permette alle troupe di muoversi liberamente sul palco piuttosto che essere ancorate alle posizioni statiche delle telecamere, come dimostrato con successo in occasione della copertura di questa edizione degli MTV Europe Music Awards.

La priorità è ciò che è visibile sullo schermo, naturalmente, e il 4K aiuta i creatori di contenuti premium ad attrarre i filmmaker più rinomati al mondo. Questa è l’idea di Geoff Daniels, Global EVP, GM di National Geographic: “Quando abbiamo a che fare con figure come [il direttore della fotografia premiato con un Oscar] Guillermo Navarro, dobbiamo assicurarci che dispongano di tutti gli strumenti, pennelli e colori, e la tecnologia High Dynamic Range offerta dal 4K aiuta a mostrare il mondo in modi che il pubblico vede per la prima volta.”

Il 4K, dunque, offre già grandi vantaggi: ma cosa può assicurare sul lungo periodo? In qualità di distributore commerciale, Julia Schulte di France TV Distribution conferma di aver già messo insieme un catalogo 4K per rispondere alla domanda da parte dei canali di broadcast e delle piattaforme di streaming su un arco di dieci anni.
“È davvero importante per noi produrre i nostri contenuti ad altissima qualità” concorre Prentiss Fraser, EVP/MD Content Distribution, Fox Networks Group. “Numerosi clienti tendono a preferire i contenuti 4K all’interno del catalogo, anche se non hanno già la capacità di sfruttarli allo stato attuale: vogliono che le loro attività siano a prova di futuro.”

Sempre in prima linea, il broadcaster giapponese NHK si volge verso l’Ultra HD per offrire livelli di dettaglio sempre più profondi al proprio pubblico. A MIPCOM il Senior Producer Mika Kanaya ha confermato di avere in programma un primato mondiale – il lancio simultaneo di canali TV 4K e 8K prima della fine di quest’anno – grazie alle riprese di contenuti 8K in corso da parte dei team di produzione in Giappone e in Europa: “Sarà molto emozionante per il pubblico. Questi contenuti in Ultra Alta Definizione offrono un’esperienza davvero incredibile.”

Alla luce di tutto questo, che piani ha messo in atto la tua azienda? Contattaci o vieni a trovarci nel Digital Motion Picture Centre d’Europa nei Pinewood Studios, dove puoi toccare con mano le soluzioni per il workflow UHD di Sony e vedere esattamente ciò che il 4K può fare per te, oggi e domani.