Contributo del 5G nella produzione live all’Incoronazione di Re Carlo III

Lo specialista di soluzioni per la produzione multimediale virtualizzata mostra la prioritizzazione dinamica dei segnali multimediali dal vivo su connessione mobile 5G.

Questa prova di concetto è un ulteriore passo avanti nella dimostrazione della fattibilità del 5G per la produzione live, soprattutto in ambienti con un livello di richiesta elevato.”

Andy Rayner
Chief Technologist, Nevion

Test di successo all’incoronazione di Re Carlo

Nevion, una società del gruppo Sony e fornitore pluri-premiato di soluzioni per la produzione multimediale virtualizzata, ha dimostrato la prioritizzazione dinamica dei segnali multimediali di trasmissione live su connettività 5G.

La prova di concetto ben riuscita è avvenuta durante l’incoronazione di Re Carlo III il 6 maggio 2023 a Londra, presentando la piattaforma di orchestrazione multimediale VideoIPath di Nevion in un test condotto con uno sviluppatore di rete 5G privato, Neutral Wireless, e il reparto di ricerca e sviluppo della BBC, l’emittente pubblica del Regno Unito.

 

Giardini all’esterno di Buckingham Palace
Trasmettitore 5G

Ottenere i migliori risultati grazie alla larghezza di banda del 5G

Le emittenti sono sempre più interessate all’utilizzo del 5G per collegare le telecamere in un ambiente di produzione live grazie all’ubiquità e alla natura bidirezionale della tecnologia delle reti cellulari. Ma, sebbene prometta connettività ad alta velocità, la natura di “best effort” del 5G potrebbe renderlo inadatto in situazioni in cui c’è una forte contesa per la larghezza di banda disponibile con altri utenti di rete.

Questo spesso può essere un problema con le reti 5G pubbliche, in cui molti utenti di smartphone, così come altre emittenti, potrebbero essere in competizione per le risorse. Tuttavia, può anche essere una sfida con reti 5G private dedicate (non pubbliche), quando molte apparecchiature connesse, tra cui le telecamere, competono per la larghezza di banda.

Garantire la Quality of Service

L’obiettivo del test era quello di dimostrare che i segnali multimediali possono essere prioritizzati su una rete indipendente non pubblica (SNPN) utilizzando il controllo della Quality of Service (QoS). La soluzione usata è stata costruita su elementi dell’offerta Networked Live di Sony e Nevion. Per il trasporto di contenuti multimediali, i prototipi di transmitter box di Sony sono stati collegati a uno smartphone 5G Xperia™ e alla SNPN 5G Neutral Wireless, che offre codifica video HEVC a latenza ultra bassa.

Per l’orchestrazione di rete e delle risorse, è stato utilizzato VideoIPath di Nevion per interfacciarsi con la NEF (Network Exposure Function) della rete 5G al fine di configurare la QoS per i singoli flussi basati su informazioni dinamiche relative a larghezza di banda e priorità di segnale. Ad esempio, al segnale video alla telecamera che trasmette in quel momento è stata assegnata una priorità maggiore, rispetto a quella che non trasmette.

Cameraman all’esterno di Buckingham Palace

Confermare la fattibilità del 5G nella produzione live

“La nostra visione di creare un ambiente ibrido unificato in locale e distribuito su Cloud richiede un’orchestrazione di rete in grado di controllare il flusso di segnali end-to-end, attraverso varie reti fisse e mobili.” spiega Andy Rayner, Chief Technologist di Nevion. “Negli ultimi anni abbiamo maturato una solida esperienza nell’utilizzo del 5G in produzione, in particolare attraverso il progetto 5G VIRTUOSA, finanziato dall’UE e guidato da Nevion. Questa prova di concetto è un ulteriore passo avanti nella dimostrazione della fattibilità del 5G per la produzione live, soprattutto in ambienti con un livello di richiesta elevato.”