Con le tecnologie 4K e HDR i contenuti più esclusivi di oggi sono a prova di futuro

Grazie alla nitidezza e alla ricchezza di dettagli che è in grado di offrire, il 4K viene utilizzato su scala sempre più vasta dalle maggiori piattaforme di video online. Giocando d’anticipo sui programmi TV in 4K tradizionali, i giganti dell’offerta di contenuti in streaming Netflix e Amazon puntano al futuro con l’adozione del formato 4K Ultra HD per la realizzazione delle serie di maggior rilievo. La telecamera PMW-F55 è oggi la scelta preferita da molte produzioni di prestigio. Oltre che per la capacità di acquisire immagini 4K di qualità eccezionale, i produttori più innovativi la preferiscono anche perché è in grado di supportare il formato HDR (High Dynamic Range). Grazie al sensore ad ampio formato da 35 mm che si adatta a un range dinamico di circa 14 stop, la F55 è lo strumento ideale per catturare immagini HDR con una gamma più ampia di livelli di luminosità, per bianchi chiari e brillanti e neri intensi e profondi. In combinazione con la ricchezza di dettagli e l’esteso spazio colore offerti dal 4K, la tecnologia HDR accresce il senso di coinvolgimento e la partecipazione del pubblico. Sony ha già annunciato l’aggiunta della compatibilità HDR per il monitor TRIMASTER EL BVM-X300 e i TV BRAVIA 4K X93C e X94C. E con l’aumentare della gamma di dispositivi di visualizzazione compatibili, i produttori di programmi che optano sin da ora per l’HDR potranno contare su un altro importante elemento distintivo per i propri contenuti 4K.

Il direttore della fotografia di Marco Polo sperimenta con la telecamera F55 e l’HDR

Vanja Černjul, membro dell’ASC (American Society of Cinematographers), è uno dei tre direttori della fotografia che hanno girato la nuova serie TV storica prodotta da Netflix, Marco Polo, ambientata nel 13° secolo. Per la seconda stagione della serie, Vanja ha configurato la PMW-F55 con ottiche Cooke ad ampia apertura, sfruttando l’eccezionale sensibilità, i disturbi ridotti e la latitudine di 14 stop della telecamera CineAlta per ottenere risultati ottimali anche in condizioni di scarsa illuminazione.

“L’approccio di Netflix è decisamente orientato allo sviluppo e all’innovazione ed è per questo che tutti i programmi che produce sono sempre all’avanguardia”, sostiene Vanja. “Per Marco Polo, la telecamera F55 era semplicemente la scelta più logica. La funzionalità HFR di cui è dotata la rende perfetta per le scene di arti marziali ricche d’azione. E per me un ulteriore vantaggio sono le sue dimensioni estremamente ridotte, che la rendono ancora più compatta della F65.” Per la stagione attuale, Vanja e gli altri direttori della fotografia impegnati nelle riprese della serie hanno utilizzato la telecamera F55 con LUT personalizzata, creata con l’aiuto del colorista Dado Valentic dell’agenzia londinese MyTherapy, specializzata nella fornitura di servizi di contenuti. “Il nostro obiettivo era quello di simulare il classico look Kodachrome, come nelle pellicole trasparenti, con neri molto profondi. Le riprese ad aperture massime ci hanno permesso di mantenere una profondità di campo ridotta, con un piacevolissimo effetto luce parassita nelle scene notturne illuminate da candele e torce.” Mentre giravano in Ungheria e Slovacchia, Vanja e il suo team hanno anche esplorato le potenzialità offerte dal supporto per il formato HDR della F55 come ulteriore strumento creativo. “Abbiamo già fatto alcuni test sul set e i risultati sono stati sorprendenti. La tecnologia HDR rende i bianchi ancora più luminosi mentre il range dinamico esteso permette di osare molto di più.”