Sony FX9, un anno dopo
Alister Chapman valuta le prestazioni dell’FX9, che usa come cavallo di battaglia per il lavoro quotidiano
Riprese semplici dell'aurora con la doppia base ISO
Ho una PXW-FX9 da poco più di un anno ed è diventata la mia telecamera da lavoro quotidiano. A causa dell’epidemia di COVID-19, ho girato meno di quanto faccia normalmente, ma ho comunque usato l’FX9 in una gamma molto diversificata di scenari di ripresa e ogni volta ho ottenuto immagini bellissime.
Quando ho portato l’FX9 in Norvegia del Nord in pieno inverno, mi ha offerto prestazioni impeccabili in alcune delle condizioni più fredde che abbia mai sperimentato. I giorni erano molto brevi finché ero lì, duravano appena un paio d’ore, così molto spesso ci ritrovavamo a girare con livelli di luce molto bassi.
La funzione doppia base ISO ha facilitato il lavoro. Poi, di notte, ho approfittato delle straordinarie prestazioni dell’FX9 in condizioni di scarsa illuminazione per riprendere l’aurora boreale. Questa non è la prima telecamera che uso per riprendere l’aurora, ma è certamente una di quelle che ha offerto le prestazioni migliori.
S-Cinetone a Dubai
Dopo il freddo pungente nelle condizioni artiche in Norvegia, la mia tappa successiva è stata Dubai. Le condizioni a Dubai erano molto diverse. Per questo progetto non c’era tempo per il grading, il video finito doveva essere pronto il giorno successivo. Nel deserto ho fatto uso della bellissima curva di gamma S-Cinetone e della matrice di colori della telecamera per catturare immagini dal look mozzafiato di una modella locale in abito rosso vivo al tramonto.
S-Cinetone è il look predefinito dell’FX9 e non necessita di alcun colour grading. Eppure, offre immagini molto cinematografiche con colori ricchi e gradevoli. Le tonalità della pelle in particolare sono molto piacevoli. Girare con l’FX9 è davvero facile ed è ideale per progetti dalla consegna rapida in cui non c’è tempo per interventi estesi di post-produzione. Dopo le riprese nel deserto, ci siamo trasferiti in città per catturare dei panorami diurni dello spettacolare e ultramoderno skyline di Dubai e poi, in serata, abbiamo utilizzato la funzione di registrazione a intervalli dell’FX9 e lo slow shutter per catturare a intervalli il traffico notturno.
AF Fast Hybrid nel Regno Unito
Di ritorno nel Regno Unito, più vicino a casa, per dimostrare ulteriormente la bellezza della modalità S-Cinetone per le guide utente dell’FX9, ho arruolato due modelli con costumi d’epoca per una ripresa in una tenuta edoardiana locale. Secondo me sono venuti benissimo. Ho pianificato altre riprese in abito d’epoca per quando verranno rimosse le restrizioni legate al COVID-19 e questo genere di riprese tornerà a essere più facile.
In tutte queste occasioni ho fatto ampio uso dell’incredibile sistema di messa a fuoco automatica della telecamera. L’eccellente sistema di messa a fuoco automatica ha davvero rivoluzionato il modo di girare. Un tempo usavo al 100% la messa a fuoco manuale dato che in passato non potevo fidarmi della funzionalità automatica e della capacità di mantenere la messa a fuoco delle telecamere che usavo. Ma le cose sono cambiate con l’FX9. La maggior parte del tempo mette a fuoco meglio di quanto possa fare io, specialmente quando si muove il soggetto o mi muovo io. Ci vuole un po’ di tempo per imparare a regolare la messa a fuoco automatica per diversi tipi di riprese, ma ora sono felice di lasciare che la telecamera si occupi della messa a fuoco nell’80-90% dei casi.
L'FX9 è una telecamera su cui posso fare affidamento per offrire immagini eccezionali con un lavoro minimo, sia quando giro in S-Cinetone, S-Log3 o con un output RAW a 16 bit… La registrazione Picture Cache, la registrazione a intervalli e le funzioni slow e quick motion mi offrono possibilità di ripresa sempre interessanti... È una telecamera che fa venire voglia di uscire e girare.
Riprese anamorfiche in autunno
Una sessione in cui non ho potuto usare la messa a fuoco automatica è stato durante le riprese anamorfiche nel Lake District. Senza acqua il Lake District non esisterebbe e nella settimana in cui dovevo girare madre natura ha fatto del suo meglio per assicurarsi che i laghi fossero pieni d’acqua dato che ha piovuto pesantemente quasi tutto il tempo. La telecamera non ha perso un colpo, nonostante le condizioni meteorologiche terribili, e grazie alla meravigliosa scienza dei colori dell’FX9 unita alle grandi lenti anamorfiche Cooke 2x, senza dimenticare gli splendidi colori autunnali, ha prodotto immagini davvero incredibili, nonostante la luce piatta e il cielo nuvoloso. Anche se l’FX9 non dispone di una modalità anamorfica dedicata, il sensore Full Frame 6K consente di acquisire contenuti anamorfici di altissima qualità e ad alta risoluzione.
Una sola telecamera per tutti gli usi
L’FX9 è una telecamera su cui posso fare affidamento per offrire immagini eccezionali con un lavoro minimo, sia quando giro in S-Cinetone, S-Log3 o con un output RAW a 16 bit. La possibilità di girare in 4K utilizzando la scansione Full Frame o la scansione Super 35 (nonché la scansione intermedia FF 5K) mi consente di utilizzare praticamente qualsiasi ottica. L’attacco E-Mount con blocco si adatta facilmente a diversi attacchi dell’ottica, sia che si tratti di uno zoom cinematografico Super 35 mm con attacco PL o un’ottica DSLR Full Frame. La registrazione Picture Cache, la registrazione a intervalli e le funzioni slow e quick motion mi offrono possibilità di ripresa sempre interessanti con un’unica telecamera. È una telecamera che fa venire voglia di uscire e girare.